... nella ricerca di riparo e protezione si è eretto ogni forma di confinamento dello spazio tra la terra ed il cielo, escogitando ogni tipo di modellazione costruttiva nell'intenzione di definire conci di spazi proprietari che, affrontando a testa alta gli elementi naturali, fossero in grado di salvarlo dagli eventi. Senza saperlo, e senza averne precisa intenzione, si è ritrovato artefice del proprio stesso spazio, precursore del concetto di dimora ed inventore dell'evoluzione geniale della tana primordiale. Attraverso percorsi difficilissimi, intuizioni statiche, utilizzo dei materiali naturali ed invenzione di composti nuovi materici presi dalla somma di altri materiali diversi, ha definito il percorso dell'evoluzione costruttiva planetaria. In ogni angolo del mondo, in ogni modo diverso, con ogni diverso materiale possibile ha perseguito sempre il preciso obbiettivo di creare dimora. Casa che fosse tetto dalla pioggia, pelliccia dal freddo, luogo di gestione del cibo, luogo per riposare, amare e generare nuovi figli, senza che questa fosse preclusione all'ingresso della luce o al respiro dell'aria. In tutto questo non ha forse capito mai che stava facendo semplicemente architettura. Da sempre...